Come organizzare i traslochi di abitazioni a Venezia.

admin BLOG, traslochi Venezia

Cannaregio, Castello, Dorsoduro, Santa Croce, San Marco e San Polo, per chi non conoscesse la città di Venezia, questi sono i sei sestieri che compongono la città, a cui si aggiungono l’isola della Giudecca, Murano, Burano e il lido di Venezia. Calli e canali fanno da cornice a palazzi che compongono un mosaico elegante e raffinato, perfettamente incastrato tra architetture in stile gotico, barocco, neoclassico e bizantino. Questa è Venezia, rappresentante indiscussa del bello.

Molti gli elementi in comune che contraddistinguono l’urbanistica e le costruzioni di edifici e palazzi: sotopòrtegoche collega una calle o una corte con un’altra calle, con un campo o con una fondamenta, sono solo alcuni degli elementi architettonici che si affacciano in laguna, creando una scenografia perfetta per una location di un film fantasy.

Ma si sa, la fantasia deve fare i conti anche con la realtà, senza che tutto diventi un horror a puntate, ipotesi da non scartare se devi fare un trasloco di abitazioni a Venezia.

Partiamo dalla terra ferma per arrivare in acqua o, se preferisci, possiamo fare il contrario: dalla laguna fin dentro il nuovo stabile da abitare.

Di seguito alcuni consigli per evitare di fare scelte che potrebbero rendere esasperante il tuo trasloco di abitazione a Venezia.

  • Assicurati che l’azienda traslocatrice abbia un parco macchine adeguato, che sia funzionale per il trasporto su terra ferma e laguna.
  • Se stai traslocando da un piano alto, è opportuno informarsi che la ditta incaricata sia dotata delle attrezzature necessarie e di un elevatore esterno
  • Compito dell’impresa che si occupa di fornire il servizio di trasloco è anche quello di richiedere al Comune il permesso di occupazione del suolo pubblico, che deve essere richiesto anche per cantieri di durata inferiore alle 12 ore; qualora mancasse l’autorizzazione ufficiale, c’è l’immediato blocco del cantiere, con sanzione amministrativa annessa.
  • Quadri, sculture, opere d’arte in generale e suppellettili di valore conviene che siano protette da contenitori in legno, creati su misura.
  • Un sopralluogo per stabilire modalità, tempi e logistica è doveroso, meglio investire a monte qualche ora di attenzione in più, invece che ritrovarsi a dover risolvere problemi strutturali all’ultimo momento.
  • Non sottovalutare le autorizzazioni in possesso della ditta traslocatrice, per lo smaltimento in discarica di rifiuti ingombranti e non.

 

Una buona conoscenza della problematiche legate alla viabilità in laguna e un’ottima capacità di problem solving fanno il resto.

Da buoni lupi di mare, il nostro miglior augurio è per il tuo cambio di abitazione.

Qualora ne avessi bisogno, siamo a tua disposizione per una consulenza gratuita.

 

Giampaolo Bertaggia

AD Traslochi Express