Un po’ me lo sentivo e, tra le pagine di questo blog, qualche settimana fa, parlando del trasloco fatto per gli uffici della CGIA di Mestre, avevo ricordato le gesta del nostro antenato Marco Polo. Più volte, rileggendo quel post, mi sono chiesto se non avessi osato troppo nello scomodare l’autore del Milione. Forse, lo era allora, ma oggi no.
Questa volta a raccontare è la Cina, lo ha fatto il 19 gennaio 2018, durante l’evento che ha reso pubblico il protocollo d’intesa tra Ministero delle Attività Culturali e del Turismo, il Comune di Venezia e la Regione Veneto per l’Anno del Turismo Europa-Cina.
L’evento, tenuto nella Sala del Gran Consiglio del Palazzo Ducale, in piazza San Marco, ha visto tra gli attori principali Jean-Claude Junker, Li Kequiang ed Elzbieta Bienkoswska, a cui si sono aggiunti circa 400 delegati provenienti dal vecchio continente e dalla terra del dragone.
L’organizzazione di respiro internazionale si è affidata a noi per il trasporto e l’allestimento delle sale, secondo il rigido protocollo previsto per la presenza di figure di spicco, che rivestono alte cariche istituzionali.
Per un’intera giornata il Palazzo Ducale è stato al centro del mondo – come ha sottolineato la stampa – e l’eleganza e la sicurezza dei luoghi prescelti sono stati affidati a Traslochi Express.
Abbiamo spostato dalla banchina di Mestre, con un bilico, gli arredi necessari: un allestimento di più di quattrocento sedute, sessanta tavoli, poltrone e il podio con il relativo leggio ufficiale. Tutto caricato sulle nostre imbarcazioni Poseidon e Tritone, dotate di gru, per poter spostare le gabbie di ferro che contenevano e proteggevano gli oggetti.
Secondo la tabella di marcia che ci eravamo prefissati, dopo aver ormeggiato al Todaro, in Piazza San Marco, abbiamo trasportato tutto a mano, attraverso la maestosa Porta della Carta, passaggio che divide il palazzo dalla Basilica, sotto lo sguardo severo delle statue della Fortezza e della Prudenza, virtù a cui ci sentiamo vicini per il lavoro che siamo chiamati a svolgere quotidianamente.
Ultima fase del trasporto è stato montare e disporre ogni cosa nella Sala del Gran Consiglio, secondo uno schema adeguato al protocollo internazionale.
Finalmente dopo quasi ottocento anni, possiamo ricambiare l’ospitalità che la Cina riservò al nostro avo, mantenendo fede al concetto di commercio e scambio di merci, nella loro accezione più nobile
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Giampaolo Bertaggia
AD Traslochi Express